Sergio Putatti, Follonica 1939, artista rappresentativo della generazione più inquieta e creativa della Torino del secondo dopoguerra, quella stessa generazione che ha visto accumunati gli artisti, i critici e le gallerie che daranno vita all’Arte Povera e singole personalità di rilievo quali Mondino, Piacentino e Paolini.

Sergio Putatti è presente con la sua attività artistica alla fine degli anni ’60, in cui ha esordito come pittore espressionista figurativo con mostre soprattutto a Torino e Milano.

Agli inizi degli anni ’70, dopo un periodo di riflessione e ricerca, sposta l’attenzione su problematiche di natura spaziale e concettuale percorrendo gli sviluppi dell’arte contemporanea.

Agli inizi degli anni ’80, invece, affronta nuovi interessi del campo del design, dello stilismo e della fotografia. In particolare come

fotografo, segue cinema e teatro sperimentale.

Oggi, con un nuovo ritorno verso il suo interesse alla pittura, sviluppa contenuti e tecniche inedite in opere cicliche anche di grandi dimensioni.

Segnaliamo sue opere e una intera stanza a lui dedicate nella collezione di arte moderna ricca ed emozionante della Fondazione Calderara casa rinascimentale-museo sul lago d’Orta.

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Ph: 346 0215837