Il test audiometrico (tonale) o audiometria si svolge in un ambiente silenzioso tramite un apposito strumento, l’audiometro, in grado di generare suoni puri, con un’unica frequenza di vibrazione e consiste in un esame molto importante per i lavoratori, in quanto permette di identificare un eventuale deficit uditivo, che deve essere in linea con la mansione che il Lavoratore dovrà ricoprire. Il Medico Competente, al termine dell’esame, sarà in grado di stabilire le condizioni del Lavoratore.

Questo tipo di accertamento rientra nelle pratiche della Sorveglianza Sanitaria, al fine di tutelare e garantire la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, così come stabilito dal Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i.

 

In cosa consiste l’esame audiometrico sul luogo di lavoro

Durante l’esame audiometrico viene testata la capacità uditiva per le principali frequenze che l’orecchio umano è in grado di cogliere. La stimolazione può avvenire in due differenti modi: per via aerea, ossia con l’impiego di cuffie che il Lavoratore deve indossare o per via ossea ossia tramite un archetto con un sensore da posizionare dietro l’orecchio. Il controllo viene effettuato un orecchio per volta, cosicché alla fine il medico potrà evidenziare se ci sono eventuali differenze uditive. I valori riscontrati verranno riportati su un grafico detto. Inoltre verrà anche compilato specifico questionario anamnestico. È richiesta la collaborazione del Lavoratore.

 

Risultati del test audiometrico e conseguenze per il lavoratore

Gli esiti di questa visita possono essere molteplici:

  • normoacusia, quando non si rilevano particolari problemi;
  • anacusia, quando si rileva una completa perdita dell’udito monolaterale;
  • cofosi, quando viene riscontrata una perdita bilaterale dell’udito.

Nel campo della medicina del lavoro il più comune risultato riguarda l’ipoacusia, cioè l’indebolimento dell’apparato uditivo, dovuto dalla degenerazione di qualche struttura dell’orecchio (legato all’età) o a un loro danno (a causa di un’esposizione dannosa, lavorativa oppure extra-lavorativa). L’ipoacusia può essere distinta in diverse classi in base a differenti metodologie.

È molto importante seguire i suggerimenti del Medico Competente, che può consigliare al meglio il Lavoratore su eventuali modalità di lavoro e dispositivi di protezione individuale che può adottare sul luogo di lavoro per essere protetto da possibili danni uditivi.