Il D. M. 6 settembre 1994 spiega i criteri da attuare per effettuare un campionamento ambientale volto al monitoraggio amianto di fibre aerodisperse nei luoghi di lavoro.

I metodi di analisi cambiano a seconda se l’indagine è rivolta alla valutazione dell’esposizione dei lavoratori durante le normali attività lavorative senza che vi sia in atto una bonifica del sito oppure se l’indagine viene effettuata dopo l’intervento di bonifica.

Il monitoraggio amianto per la ricerca di fibre aerodisperse nell’ambiente deve essere effettuato negli ambienti di lavoro tramite l’ausilio di specifiche linee di prelievo. Le membrane utilizzate saranno poi analizzate da un laboratorio chimico qualificato secondo le metodiche previste.

Successivamente bisogna integrare l’analisi con un’accurata valutazione dello stato di degrado delle coperture o dei manufatti presenti negli ambienti di lavoro interni, e sicuramente deve essere ripetuto qualora intervenissero fattori fisici o ambientali che alterano la natura dei manufatti stessi.

 

Siamo in grado di analizzare qualunque tipo di manufatto per verificare la presenza, la concentrazione ed il tipo di amianto.