Oreste Zevola  Napoli 1954- 2014

Pittore, scultore,e  illustratore. Il suo lavoro è caratterizzato da una forte istintività con dei tratti che  rimandano a qualcosa di archetipico e primitivo. Allo stesso tempo la sua arte è elegante e raffinata, con uno stile unico. Oreste ha vissuto tra Napoli, Bomarzo, Trieste, Parigi viaggiando spesso e con lunhe permanenze in Africa. Nel corso della sua pluriennale attività, grazie a una scansione molto calibrata delle mostre e a una raffinata attenzione per gli aspetti editoriali della comunicazione visiva  è riuscito a toccare il cuore di una figurazione moderna, ironica, conflittuale e appassionata. Gérard-Georges Lemaire scrive su di lui:

 “La scrittura di Zevola si pone tra l’astrazione rapida e sicura del calligrafo e lo schizzo perfetto, termine ultimo della meditazione del pittore zen”. Sue illustrazioni sono state pubblicate da “Liberation”, “New Yorker”, “Wall Street Journal”, “Washington Post”, e da editori quali Mondadori, Timer, Forbes, Bloomberg.

Tra le mostre personali: nel 2004, L’Eclaireur, Parigi; nel 2002, Castel Nuovo, Napoli e “Inumana” per “Galassia” Gutemberg”; nel 2000, Galleria Jangva, Helsinki e nel 1999, Fondazione Parco, Treviso; Arte Tre, Milano; Studio Cavalieri, Bologna; Art en Tete e Cornette Pajarin di Parigi. E’ suo il logo del Teatro Stabile di Napoli e l’immagine del manifesto del film “De Guerre Lasses” premiato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino.

A luglio 2004 realizza una serie di immagini per il film “Il resto di niente” di A. De Lillo presentato come evento speciale all’ultimo Festival del Cinema di Venezia. Le immagini che nascono da una interpretazione simbolica del romanzo di Striano,  sono state integrate al girato e appaiono a schermo pieno o come sfondo in numerose scene.

info@emojimuseum.eu

Ph: 346 0215837